Nove tappe alla scoperta della Sicilia, quella celebre di Monreale e Agrigento e quella più interna, meno conosciuta ma straordinaria del Distretto Rurale di Qualità dei Sicani: circa un anno e mezzo fa pellegrini provenienti da ogni parte del mondo iniziavano a compiere i primi passi sulla Magna Via Francigena, oggi non si contano quasi più quelli che hanno attraversato a piedi il cammino siciliano di 180 km, tra parchi naturali, campi di grano e paesini arroccati.
Supportare i percorsi virtuosi, quelli religiosi e naturalistici, con particolare attenzioni verso quelli esperienzali-emozionali, sarà uno degli obiettivi della programmazione del Gal Sicani, per questo il prossimo sabato 10 novembre alle ore 17:00, l’agenzia di sviluppo locale del territorio sicano incontrerà presso la sala consiliare del Comune di Joppolo Giancaxio i comuni partner attraversati dall’importante direttrice, Joppolo, Aragona, Cammarata, San Giovanni Gemini, Castronovo di Sicilia e Prizzi, l’associazione “Amici dei Cammini Francigeni di Sicilia” che ha studiato l’itinerario, ne cura il mantenimento e supporta pellegrini e camminatori, e tutti i Comitati locali della Magna Via.
Durante l’incontro di animazione territoriale, il Gal traccerà una panoramica delle opportunità del Piano di azione locale Sicani 2014-2020 e dei bandi attuativi a supporto dell’itinerario Magna Via Francigena.
