CASTELTERMINI – Lo sviluppo locale parte dal basso e anche la cittadina di Casteltermini è stata tappa di un incontro di animazione territoriale organizzato dal Gal Sicani in collaborazione con il Comune e con l’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea della Regione Sicilia.
Il Gal, lo scorso martedì 21 giugno, ha chiamato a raccolta tutti i cittadini e gli amministratori locali del comune sicano per parlare di sviluppo locale attraverso il programma Leader e raccogliere idee e proposte formulate dai principali attori del territorio. Negli ultimi mesi sono stati davvero tanti gli incontri e i workshop realizzati dal Gal Sicani in tutto il territorio del Distretto Rurale di Qualità. Tutti i comuni, dalla montagna alla costa sicana, sono stati coinvolti in momenti di dibattito pubblico e i cittadini si sono confrontati sui temi dello sviluppo locale. L’animazione territoriale ha coinvolto quindi anche a Casteltermini imprenditori e cittadini e amministratori che hanno dato il loro contributo utile all’elaborazione di una strategia di sviluppo condivisa.
I vari contributi al dibattito sono arrivati dagli interventi di Enzo Puccio, Assessore all’Agricoltura del comune di Casteltermini, Giuseppe Giuliano, dell’Assessorato Regionale all’Agricoltura, Salvatore Galvano, responsabile per le azioni di sviluppo locale Approccio Leader (USA Agrigento), Angelo Palamenghi, Direttore Gal Sicani, e Pippo Vetrano, responsabile animazione territoriale Gal Sicani. I temi principali sui quali si è concentrato il dibattito hanno riguardato l’individuazione degli ambiti tematici della strategia di sviluppo locale Leader del Gal Sicani, mentre Domenico Di Marco, responsabile UIA cammarata, e Aldo Brancato, Ispettore USA Agrigento, hanno approfondito la tematica del PSR Sicilia 2014-2020, fornendo degli importanti e utili spunti sulle opportunità che il nuovo programma comunitario offre in particolare modo ai giovani. Partendo dall’esperienza della passata programmazione comunitaria 2007-2013, che ha visto il Gal impegnato in un importante lavoro di valorizzazione del territorio dei Sicani nella sua interezza, di potenziamento dell’identità territoriale e del senso di appartenenza dei suoi cittadini, i tecnici presenti hanno parlato delle sinergie, dell’importanza dell’azione di governance orizzontale, oltre che naturalmente della necessità di lavorare in rete per mantenere sempre vivo il confronto e far emergere tutte le potenzialità di un territorio ricco di risorse sotto ogni aspetto.
