Gal Sicani - workshop PrizziPRIZZI – Continuano i workshop dedicati agli amministratori locali del territorio sicano per la definizione condivisa della strategia di sviluppo locale. Ed è a Prizzi che lo staff del Gal Sicani ha curato l’incontro che ha visto protagonisti i Sindaci dei comuni di Prizzi, Chiusa Sclafani, Bisacquino, Palazzo Adriano e Giuliana. A guidare il workshop i rappresentanti del Gal Sicani Pippo Vetrano – responsabile dell’animazione socioeconomica, Maria Marchese – Assistente per le attività amministrative e contabili, e Margherita Gaudiano – Assistente struttura tecnica, animazione e supporto per le attività economico finanziarie; presenti anche il Dott. Amato della condotta di Corleone (U.I.A) e il Presidente e Vicepresidente della Proloco di Prizzi, rispettivamente Giuseppe Fucarino e Michele Orlando.

Gal Sicani - Workshop PrizziIl focus del pomeriggio ha riguardato il sostegno allo sviluppo locale attraverso il programma Leader e l’acquisizione delle idee che serviranno alla creazione della strategia di sviluppo a partire dalle proposte e dalle esigenze espresse dal territorio. In particolare, dopo una breve illustrazione della misura 19 e della sottomisura 19.1, strumenti operanti nel periodo precedente alla selezione delle strategie di sviluppo locale, che si propongono di rafforzare le capacità organizzative, la formazione ed il networking degli attori locali per l’elaborazione ed attuazione di strategie di sviluppo locale, si è passati al tema dei nuovi partenariati e a come favorire l’attività che ciascun partner pubblico-privato deve svolgere per facilitare la formalizzazione del partenariato stesso e per preparare l’elaborazione delle idonee strategie di sviluppo locale. Tra i temi trattati anche la contemporanea insistenza sul territorio del Gal Sicani del progetto Snai (Aree Interne) oltre che del clld per le aree non Snai.
Nel corso dell’interessante scambio sono emersi già i primi ambiti tematici ritenuti prioritari per i comuni presenti e previsti dalla misura 19: la filiera corta, le reti di imprese e il turismo. Mentre, per ciò che riguarda la quota clld Fesr si è invece individuato come prioritario il tema della coesione (priorità 9 del fesr).

I prossimi passi saranno invece un impegno maggiore per il miglioramento e il rafforzamento della partecipazione sia come partner che come soci.

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